L'azienda Ssangyong viene fondata nel 1954 e inizia la sua attività nel settore automotive nel 1988. Nel 1997 Ssangyong Motor viene acquisita da Daewoo Motors. Nel 2000 Daewoo, a fronte di un debito di 80 miliardi di dollari, fallisce.
Nel febbraio 2001 l'attività automobilistica di Daewoo Motor viene acquisita dal colosso americano General Motors. Nel dicembre dello stesso anno i creditori di Ssangyong formulano un piano di salvataggio per l'azienda.
Nell'ottobre 2004 SAIC (Shanghai Automotive Industry) acquista una partecipazione del 48,9% in Ssangyong per 552 milioni di dollari. Grazie a Ssangyong, il produttore cinese conquista l'8% del mercato coreano.
Nel dicembre del 2008 la Ssangyong Motor annuncia che non è in grado di stipendiare i suoi dipendenti. Nel febbraio del 2009 fallisce ed entra in un processo di amministrazione giudiziaria.
Nel febbraio del 2011 Ssangyong viene acquisita dalla società indiana Mahindra & Mahindra al 70%. Nel dicembre del 2020 entra in amministrazione controllata dopo aver accumulato perdite per 15 trimestri consecutivi.