Ruolo del filtro abitacolo
Un veicolo è sempre dotato di un filtro abitacolo a monte del sistema di ventilazione, indipendentemente dal fatto che sia presente o meno l'aria condizionata.
Il ruolo di questo filtro è semplice, riduce gli allergeni e le polveri che vengono veicolati dall'aria condizionata o dalla ventilazione, provenienti dall'esterno. L'aria che entra nell'abitacolo viene così purificata.
I vari tipi di filtro abitacolo
Sul mercato sono disponibili tre tipi di filtri dell'abitacolo:
- Antipolline: la sua funzione primaria è quella di proteggere da allergeni e pollini. È di colore bianco.
- A carbone attivo: cattura il polline, ma anche i gas naturali, i cattivi odori e le particelle inquinanti. È molto più efficiente del filtro antipolline. Purifica l'aria eliminando le sostanze nocive per reazione chimica. È quindi consigliato in città. È di colore grigio.
- Al polifenolo: brevettato ed estremamente efficace, assorbe tutti i batteri e tutti gli allergeni, per garantire aria salubre e pulita in tutto l'abitacolo.
Quando va cambiato il filtro abitacolo?
Il filtro abitacolo deve essere cambiato spesso per mantenere la sua efficacia. Soprattutto se si verifica una perdita di potenza nella ventilazione, si nota un odore sgradevole o il parabrezza ha problemi a spannarsi.
Le raccomandazioni dei produttori non forniscono raccomandazioni specifiche per la sostituzione del filtro. Tutto dipenderà dall'ambiente in cui si guida il veicolo.
Tuttavia, si consiglia di cambiare il filtro ogni 15.000 km oppure ogni anno. In città, il filtro abitacolo si intasa più rapidamente, a causa della concentrazione dei gas di scarico. Si raccomanda pertanto di ispezionarlo con una certa regolarità.
