Che ruolo ha la luce di svolta dinamica?
L'illuminazione dinamica in curva si ottiene ruotando i fari anabbaglianti in base al raggio della curva percorsa. La luce di svolta viene montata su un telaio che ruota attorno ad un asse verticale. L'angolo di rotazione, compreso in un intervallo di +/- 15 gradi, viene progettato per un raggio di sterzata fino a circa 200 metri. L'area normalmente illuminata dagli anabbaglianti all'ingresso di una curva con raggio di 190 metri è di 30 metri, grazie alla nuova tecnologia dei fari è più lunga di 25 metri.
La distribuzione della luce corrisponde all'angolo di sterzata, quindi il conducente può riconoscere correttamente il percorso della curva quando gira il volante e adattare di conseguenza il suo stile di guida. La luce di svolta dinamica funziona in modalità anabbagliante e abbagliante e si adatta costantemente alla velocità del veicolo. Mentre ad alta velocità i fari seguono l'angolo di sterzata, con una precisione al secondo ogni volta che il volante gira, a bassa velocità il meccanismo di rotazione lavora lentamente per distribuire la luce in base alle esigenze del conducente.
Che ruolo ha la luce di svolta statica?
Se il raggio della curva è molto grande o molto piccolo, il conducente ha la possibilità di completare le luci di svolta dinamiche con luci di svolta statiche. Si accoppiano automaticamente quando il conducente accende l'indicatore di direzione e svolta o affronta una curva stretta. L'unità di controllo valuta a tal fine i parametri: velocità, angolo di sterzata e indicatore di direzione. Per migliorare l'effetto di questa illuminazione si possono modificare gradualmente le impostazioni del sistema in base a specifiche impostazioni temporali anziché accenderlo e spegnerlo improvvisamente.
