Informazioni aggiuntive
Condensatore del climatizzatore
Il condensatore del climatizzatore è lo scambiatore di calore situato nella parte anteriore del veicolo, proprio davanti al radiatore del motore. Il suo ruolo è trasformare il fluido refrigerante caldo e gassoso inviato dal compressore in un liquido ad alta pressione e a temperatura più bassa. Attraverso una rete di tubi e alette, l'aria esterna assorbita dal ventilatore o dal movimento del veicolo dissipa il calore del fluido. Questa fase di condensazione è indispensabile affinché, più avanti nel circuito, il riduttore di pressione e l'evaporatore possano produrre l'aria fredda distribuita nell'abitacolo. Un condensatore, talvolta chiamato "radiatore del clima" o "serpentina del climatizzatore", lavora ad alta pressione e subisce costantemente shock termici, vibrazioni e proiezioni (ghiaia, sale, insetti).Quando cambiare il pezzo?
- Durata media: tra 8 e 10 anni o 150.000 a 200.000 km, a seconda dell'uso urbano o autostradale e dell'esposizione alle aggressioni esterne.
- Segni di usura:
- Diminuzione sensibile della produzione di freddo nonostante una carica di gas corretta.
- Macchia di olio refrigerante o tracce verdastre (fluoresceina) sulle alette, indicando una micro-perdita.
- Rumore di fischio legato a una sovrappressione nel circuito.
- Ventilatore del motore che si attiva più spesso per tentare di compensare la perdita di efficienza termica.
- Periodicità consigliata:
- Ispezione visiva a ogni manutenzione annuale del climatizzatore.
- Controllo di tenuta con tracciante UV ogni 2 anni o durante la ricarica del gas.
- Sostituzione preventiva quando viene rilevata una corrosione avanzata, alette schiacciate su oltre il 20% della superficie o perdite.
Perché cambiare?
- Mantenimento delle prestazioni: un condensatore del climatizzatore intasato o poroso riduce la capacità di raffreddamento, costringendo il compressore a lavorare più a lungo, quindi a consumare più carburante.
- Protezione del compressore: uno scambio termico insufficiente provoca una sovrappressione e un surriscaldamento del fluido, rischiando di bloccare il compressore e di disperdere limatura metallica in tutto il circuito.
- Prevenzione delle perdite di gas: il R134a o R1234yf è costoso e regolamentato. Una micro-perdita moltiplica le operazioni di ricarica, aumenta il costo e incrementa l'impronta ambientale.
- Rispetto del comfort e della sicurezza: un climatizzatore che non raffredda abbastanza affatica il conducente, crea condensa sui vetri e allunga i tempi di disappannamento in inverno.
- Evitare la corrosione galvanica: le zone perforate lasciano penetrare l'umidità, accelerando la formazione di ruggine sul supporto del radiatore e sui longheroni anteriori.
Evaporatore, Climatizzatore
Resistenza Compensazione, Ventola Climatizzatore